Time Management: Come fai a essere produttivo?

time management

Time management.
Spesso avrai sentito parlare di questo argomento e ti sarai chiesto: come posso gestire meglio il mio tempo?

Prima di risponderti vorrei però ragionare con te su un aspetto primario. Cos’è il tempo?

La percezione del tempo

Ci sono due tipi di tempo, quello oggettivo e quello soggettivo.

Il tempo oggettivo è il tempo che scorre inesorabilmente e all’infinito, a prescindere da ciò che facciamo: non è controllabile, ma è misurabile. Il tempo oggettivo è utile ai fini pratici, come ad esempio per organizzare l’orario di un appuntamento di lavoro o sapere quanto tempo impiego per andare a prendere mio figlio all’asilo.

Il tempo soggettivo è il tempo del cervello. È una nostra percezione e per questo è diverso per ognuno di noi. Lo utilizziamo per assegnare significati e collegamenti a eventi passati e futuri, non per il presente. Concretamente, non è utile a qualcosa.

Il tempo è, quindi, un’illusione.
Sì lo so, starai pensando che sono matto. Ti spiego meglio.

Quante volte hai detto “oggi non passa più” oppure “oh mamma, il tempo è volato”?
Ma se il tempo è misurabile, perché il nostro cervello pensa che il tempo trascorra più o meno velocemente? Probabilmente perché sono le attività che svolgi che ti fanno percepire in maniera differente il tempo.

Un’altra frase che avrai pronunciato almeno una volta nella vita è “Non ho tempo per fare queste cose”.
Se non hai tempo vuol dire che sei impegnato in attività che non ti permettono di fare cose in più. Quindi hai molti task da portare a termine, e magari anche piuttosto lunghi.

“Il tempo è denaro”. Lo hai detto, ne sono sicuro.
Ad esempio, quando ti sei trovato di fronte a qualcuno o qualcosa che non ti ha permesso di monetizzare la tua attività. Ma allora sono le attività che vanno ponderate in base al ritorno economico?

Se tutto ciò è vero, sei sicuro che dobbiamo imparare a gestire il tempo? O sono le nostre attività che devono essere gestite in maniera differente?

Il Time Management e l’organizzazione del lavoro

Viviamo un’epoca frenetica e dobbiamo tornare a essere padroni delle nostre attività.

Anche io come te avevo una gestione delle attività disordinata: non riuscivo a terminare delle attività oppure perdevo il focus su ciò che stavo facendo. Poi ho iniziato a applicare alcune tecniche di gestione dei task e la mia vita, professionale e privata, ne ha giovato.

Ho imparato a mettere da parte il tempo, concentrandomi su ciò che mi piace, e lì davvero i minuti sembravano volare! Ho appreso come organizzare le attività per fare più cose, e ho capito anche che dovevo dire no all’imprenditore o a quell’attività che non mi avrebbe permesso di guadagnare.

Come ho fatto?

Seguendo 3 semplici regole che ti suggerisco di adottare nella tua quotidianità:

  • la sera, prima di staccare, pianifica le attività da fare il giorno dopo creando una scaletta in base all’importanza e alla difficoltà dei task;
  • la mattina inizia dalle attività più complesse. Appena svegli siamo più riposati e pronti per gestire le difficoltà; più va avanti la giornata, più aumenta la stanchezza e meno voglia avrai di lavorare su task complessi;
  • dai il focus completo all’attività che stai svolgendo, lascia stare le notifiche del telefono e del computer, concentrati per brevi periodi (io lo faccio per 15 minuti) e poi stacca completamente. Se l’attività ti porta via più tempo, allora prenditi una pausa più lunga quando hai finito il task.

Ti lascio con una citazione, da tenere bene a mente: “Fai buon uso del tuo tempo, non permettergli di usarti”.

Marco Mugnano

Marco Mugnano

Consulente e Formatore | Gestisco campagne Google Ads per ecommerce

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